LA MIA STORIA

Ciao sono Chris, e grazie all’avventura più bella della mia vitaun viaggio in solitaria sacco in spalla in giro per il mondo, sono riuscito a superare una sindrome ancora poco riconosciuta e troppo sottovalutata in tutto il mondo.

Il burnout.

Spesso ci si accorge di stare male quando è già troppo tardi.

Nonostante la consapevolezza che le cose non possano continuare in quel modo a lungo, inspiegabilmente continui imperterrito sulla tua strada, ignorando consigli di partner, amici e parenti che vogliono solo aiutarti.

Pensi di essere indispensabile e che senza di te tutto si bloccherebbe.

Ci illudiamo di poter smettere e di poterne uscire quando vogliamo, ma in realtà continuiamo ad alzare l’asticella dei nostri limiti, attivando inconsciamente la modalità autodistruzione.

È come se non accettassimo di avere dei limiti, sentendoci inferiori agli altri, senza renderci conto che ognuno di noi è unico.

Per orgoglio o per ego, continuiamo a sprofondare come nelle sabbie mobili.

Ma a differenza delle sabbie mobili, qui più rimani fermo senza fare nulla per cambiare, più vieni risucchiato verso il basso.

Sarà forse perché più in basso di cosi non potevo andare, ma a quel punto uscire dalla mia zona di comfort era la mia unica via.

Ed è a questo punto che entra in gioco la mia salvezza.

La consapevolezza che nel viaggio avrei trovato la mia rinascita.

Attraverso il viaggio sono riuscito a prendermi il tempo per guarire, prendermi il tempo per ascoltare il mio corpo e la mia anima.

Se esistesse una scuola che ti insegna a vivere, il viaggio sarebbe la sua lezione più importante.

Durante questi sei mesi di avventura in giro per il mondo sacco in spalla, ho ritrovato l’armonia tra mente e corpo, riscoprendo cosa è veramente importante e cosa lo è meno nella vita.

Ma soprattutto, questo viaggio mi ha aiutato a definire chi sono e chi desidero diventare.

Ed è da questa esperienza che nasce il progetto “ViaggioAlSacco”.

Ispirare ed aiutare aspiranti viaggiatori solitari a compiere il primo passo di un incredibile avventura in giro per il mondo è diventata la mia missione.

Perché credo fermamente che attraverso una maggiore consapevolezza di noi stessi e delle diverse realtà e culture che ci circondano, getteremo le basi, per costruire un mondo di armonia e pace tra tutti noi.

Hai anche tu un'avventura che vorresti condividere?

Se anche tu hai vissuto l’esperienza di un viaggio in solitaria sacco in spalla in giro per il mondo e vorresti condividerla per aiutare il prossimo sei nel posto giusto.

Compila il form qui sotto e ti contatterò per una breve chiacchierata informale dove mi potrai raccontare il tuo viaggio!”